12/08/2017

 

AUDIOLOGIA Squadra VINCItrice

Le finaliste AUDIOLOGIA ed OCULISTICA

Foto di gruupo nei campi 1 – 2 freschi di rifacimento

Stefano ORTU (insieme a Paolo MURESU) Vincitori Doppio Tabellone Iniziale

Paolo SALE e Franco DORE Vincitori Doppio Tabellone Intermedio

Enrico PROLI e Niccolò PIA Vincitori Doppio Tabellone Finale

Gianluca PORCU Vincitore Singolare Tabellone Iniziale

Luca PORTO Vincitore Singolare Tabellone Intermedio

Efisio PIA Finalista Singolare Tabellone Finale

Giuliano FARA Vincitore Singolare Tabellone Finale – Campione Sociale

L’arrostita finale

Il nostro editorialista in odore di pancetta

Il tennista CHIRURGO

L’invasione di campo del ciclista

Le super TIFOSE dell’AUDIOLOGIA

Anche per quest’anno la mensola rimarrà vuota a casa Caravello (Infettivi)

Coppa del SORRISO 2017 Decima Edizione REGOLAMENTO
Coppa del SORRISO 2017 Squadre e Calendario Semifinali

 

 

ORTOPEDIA

Costantino BORRA – Antonio MANUNTA – Domenico SOLE

Salvatore PIRILLO – Giovanni SCHINTU – Silvio CAMBULA

GINECOLOGIA

Alberto SALE – Giorgio FAEDDA – Stefano ORTU

Salvatore SATTA – Giommaria ZICCHI – Aldo FOIS

INFETTIVI

Fabio PORCU – Mauro COCCO – Gavino FRULIO

Giovanni CARAVELLO – Giovanni FRAGASSO – Damiano URRU

PSICHIATRIA

Stefano PORCU – Giuliano FARA – Franco DORE

Chiara ZUCCA – Eleonora BAZZONI – Nicola LORIGA

GERIATRIA

Gavino FADDA – Andrea MARONGIU – Giacomo MASALA

Roberto PIA – Raffaele FODDAI – Simone ZAPPINO

AUDIOLOGIA

Massimo ORTU – Stefano TARAS – Salvatore MANUNTA

Roberto CANTINI – Paolino COSSU – Paolo SALE

OCULISTICA

Salvatore ZUCCA – Mauro SOLIVERAS – Gianluca PAU

Fabio BERTOLINI – Gianni COSSU – Massimiliano GADAU

UROLOGIA

Paolo MASALA – Mauro FODDAI – Pierluca PASCI

Gianluca PORCU – Giovanni BAZZONI – Giovanni CANU

 

11/08/2017

Luci e ombre sulla serata finale dalla coppa del sorriso.

In campo le squadre vincitrici dei gironi della fase iniziale.

Tre ore di sport, musica e divertimento.

Audiologia di Tore Maninta si aggiudica il trofeo più prestigioso dell’estate tennistica portotorrese.

Ottimo il rendimento dei 12 in campo ed equilibrate le formazioni schierate.

Rituale arrostita finale con nutrita partecipazione di pubblico sempre numerosissimo in queste occasioni.

Per concludere

Complimenti all’organizzazione che, malgrado l’indisponibilità dei campi all’aperto nella seconda settimana, è riuscita ad assicurate il regolare svolgimento della manifestazione.

Solo qualche appunto:

1 torniamo a giocare a luglio,

2 rimettiamo mano al regolamento in tema di sostituzioni

3 per i nomi delle squadre cerchiamo temi più spensierati

4 cerchiamo di evitare le magliette fucsia (saremo costretti a dare al giornale una foto in bianco e nero per preservare la dignita dei soci vincitori).

Complimenti agli atleti per il comportamento sempre corretto e improntato al fair play.

Complimenti alla Club House per essere stata quel supporto logistico che per tanti anni è mancato alla competizione.

Complimenti agli arbitri per avere gestito le fasi finali del torneo con autorevolezza.

Complimenti al pubblico perche visti dal campo siete proprio belli.

Menzioni speciali

Premio Shimano : Eugenio Proli, gestisce una marea di cambi nel corso della prima settimana, e quando il regolamento non lo consente trova comunque una soluzione per tutti.

Premio Rommel (la volpe del deserto): Tore Zucca, conosce ed usa tutte le astuzie possibili per raggiungere il risultato;

Premio Cometa di Halley: Andrea Marongiu, brilla una sola volta, ma quella volta è uno spettacolo.

Premio Cocoon: Paolino Cossu, accettiamo la prestazione senza fare antidoping ma qualche dubbio ci rimane

Premio Mantello di Harry Potter: Giuliano Fara, si fa sostituire spesso e anche quando c’è si vede poco.

Premio Enrico Toti: Giovanni Fragasso, finisce il torneo da fermo, ma cerca la vittoria anche a costo di lanciare la “stampella”

Premio Sandro Pertini: Patrizia Foddai, a dire la verità non c’entra niente, è solo un po di sano e viscido lecchinaggio.

Premio Pierto Mennea: alla ditta che ha fatto i campi 1 e 2, sono stati più veloci della amministrazione comunale.

Premio Burger King: Laura Scanu, quando si ricorda di mettere la birra in fresco è anche simpatica.

Premio Sagrada Famiglia: ex equo Clan Zucca e Clan Ortu.

Premio Ichnusa: Tore Manunta, per meriti conquistati sul campo.

Premio Andrea Boccelli: tranquillo @⁨Giovanni Bazzoni⁩ il premio va ha @⁨Damiano Urru⁩, prima di acquistarmi non ha guardato il curriculum

Sto scrivendo dal telefonino, fateveli bastare

CIAO

Ombre ?  Scherzavo, solo luci

In fede

Giovanni C.

11/08/2017

 

Semifinali – Seconda giornata


OCULISTICA – INFETTIVI


La squadra dominatrice del girone Ospedale Civile affronta la seconda classificata del girone Policlinico.

Oculistica, squadra meglio strutturata del torneo, fino ad oggi si è trovata in svantaggio solo una volta, nei quarti di finale contro Psichiatria e per un solo game.

Gli infettivi schierano in prima frazione Cocco e Frulio contro Bertolini e Gadau. E’ quest’ultimo a salire in cattedra e trascinare il giovane Bertolini alla vittoria della frazione. Con un gioco attento, preciso e profondo “imborigano” Frulio e Cocco  e cedono il testimone sul 6-2.
Fragasso piccolo e Caravello sono chiamati all’ impresa contro Soliveras e Cossu. Il divario e troppo ampio ed il nervosismo della coppia degli infettivi ben presto infetta anche gli avversari. Ne vengono fuori 10 giochi  carichi di tensione e poco gradevoli sia per chi gioca che per chi guarda. Il 19° gioco  con Soliveras al servizio è, per ora, il game più avvincente del torneo. La qualità del gioco non è delle migliori, gli errori sono sicuramente più dei vincenti, ma sono 22 minuti di adrenalina pura ai quali il pubblico partecipa rumorosamente. Potrebbe essere il game della svolta ma su una delle poche palle break Caravello affossa lo smash a rete perdendo uno di quei treni che passano una sola volta nella vita e con i due punti successivi Oculistica porta a casa la frazione. Soliveras e Cossu fanno il loro onesto compitino. Fragasso crea tanto ma non è debitamente supportato. Risultato: una frazione equilibrata. Si gira sul 12/7.
Il divario è grande, ma sicuramente non insormontabile. Urru e Fragasso grande scendono in campo agguerritissimi contro Pau e Zucca. A questo punto agli infettivi non è più consentito neppure un errore (ce ne sono già stati troppi nelle frazioni precedenti). Recupero importante in apertura di frazione con due palle per il 12-13. Ma a questo punto gli errori arrivano e Pau/Zucca ricacciano indietro gli avversari. 14-11.
Oculistica amministra bene il vantaggio e porta a casa la partita con un 18-15 prevedibilissimo e oltremodo meritato.
L’immarcescibile Tore Zucca ha costruito una squadra che rasenta la perfezione, ed è riuscito ad utilizzare le sue pedine in maniera oculata e sempre appropriata. Svestendo i panni del irritante brontolone, che si era cucito addosso nelle scorse edizioni, è riuscito a motivare i compagni e a renderli tutti protagonisti di questa splendida cavalcata. Ha sopperito ai propri limiti tecnici e fisici con intelligenza e freddezza. Un vero condottiero.
Oggi finale Oculistica Vs Audiologia
Domani niente commenti, chi vuole farsi un idea dell’ incontro venga a vederlo  
Buone vacanze
PS: Ci possono essere sorrisi amichevoli, timidi, divertiti, compiaciuti, cinici, euforici o riflessivi, ma 10 anni di coppa del sorriso ci lasciano con la consapevolezza che sorridere è una cosa seria, e non è per tutti.

 

10/08/2017

 

Semifinali – Prima giornata

Audiologia- Urologia
Abbandonati dal torrido caldo dei giorni scorsi, sotto il tendone del campo tre, la famiglia e gli amici di Massimo Ortu si riuniscono per sostenere l’idolo di “casa” nella la penultima tappa della corsa alla Coppa del sorriso 2017. In campo Audiologia di Massimo Ortu (devo scrivere così altrimenti i FANS si offendono) contro Urologia di Paolino Masala.
Audiologia ha dominato il girone ed ha mostrato qualche cedimento solo nei quarti, Urologia per ora ha perso solo contro la compagine di Tore Manunta nella fase a gironi ma si è sempre ben comportata.
Per la gioia del pubblico e l’orgoglio di figli e figliocci apre le danze Massimo Ortu in coppia con Stefano Taras (quest’ultimo sostenuto dal euforico tifo dall’amico e mentore Domenico), opposti a Mauro Foddai  e il Prof. Canu (i due hanno conservato i tifosi per una eventuale finale).
Fuga in avanti della coppia di audiologia, colpo di reni di Foddai e Canu che sfiorano il pareggio, strappo finale di Ortu che trasciana Taras  ad un 6-4 per niente scontato. Il pubblico è stato il terzo uomo in campo.
Nella seconda frazione un evento che è ancora allo studio della Commissione di Sorveglianza per il Corretto Svolgimento delle Coppe del Sorriso (C.S.C.S.C.S.): Audiologia si trasforma per venti minuti in Geriatria e sbatte in campo una coppia che sarebbe la delizia di qualunque badante Russa. Paolino e Paolino devono affrontare Giovanni Bazzoni e Mauro Zolesi.
L’incontro non ha storia, i due attempati hanno troppo tennis alle spalle e sicuramente un tasso tecnico nettamente superiore alla coppia schierata da Masala. Con il parziale di 6-2 portano il punteggio sul 12-6.
In terza frazione i capitani si schierano con la migliore  staffetta possibile, ma il divario è troppo ampio e difficilmente il risultato potrà essere sovvertito. Tore con il buon Cantini riescono ad allungare il distacco, ma è a questo punto che Paolino Masala con l’affidabilissimo Pierluca Pasci salgono in cattedra e si rendono protagonisti di un recupero tanto spettacolare quanto inatteso. E’ in questo frangente che vediamo il più alto livello di tennis giocato in queste due settimane (quasi meglio di quella partita in cui io …. lasciamo perdere).
Il divario continua ad assottigliarsi fino al 15/13 sempre a favore di audiologia, ma a questo punto Tore e Roberto imbroccano due game consecutivi e chiudono l’incontro.
L’incontro ha offerto uno spettacolo gradevole e avvincente che sicuramente ha allietato la serata della famiglia Ortu e dei pochi altri a bordo campo.
Ottimo anche il risultato della sperimentazione dell’arbitro già nelle semifinali: in finale è atteso per l’arbitraggio Boccelli, testimonial della squadra di Tore Zucca, che canterà anche l’inno a inizio partita.
Stasera seconda semifinale.

 

 

09/08/2017

 

Quarti di finale – Seconda Giornata Martedì

Campo 3

OCULISTICA – PSICHIATRIA

Sul punteggio di 12-10 a favore degli Psicopatici di Fara riprende l’incontro con in campo i capitani accompagnati dalle loro prime linee.

Ci si attende equilibrio e proprio per questo il pubblico e la direzione del torneo lamentano l’assenza delle squadre al completo: chi giocherà la quarta staffetta??

Ma è Giuliano a mettere tutti d’accordo. Col suo gioco aggressivo e penetrante supportato dalle palle arrotate di Franco riesce in poco tempo a conquistare un buon vantaggio per gli avversari. Tore Zucca e Soliveras sono frastornati, giocano in maniera eccezionale ma senza strafare e accumulano un vantaggio insormontabile e si trovano la vittoria in tasca.

Risultato finale 18-14 con Oculistica che fino ad oggi ha dimostrato di essere la squadra favorita per il successo finale. Auguri ragazzi.

Tra i pochi avvenimenti degni di nota in questo torneo ascriviamo l’ultimo turno di servizio di Tore Zucca. Tore riesce a portare a casa l’ultimo game con una serie di servizi privi di sostanza, per lui solo palle mosce, molli molli, quasi viscide ma mettendo sempre la prima in campo: gli studiosi parlano di cornacchiofobia.

INFETTIVI . GINECOLOGIA

In un clima torrido al limite dell’ irrespirabile l’incontro inizia contrapponendo i tondeggianti Caravello e Cocco alla coppia Genero(Faedda)/Suocero(Fois). La tensione è altissima ma l’incontro procede in equilibrio. Aldo fa quello che gli riesce meglio e costruisce un muro a rete, Giorgio ha un dritto devastante (utilizza il rovescio tre volte nel corso dell’ incontro), dall’ altra parte Mauro si mette a fondocampo e recupera l’irrecuperabile e Giovanni ….non mi viene niente, meglio così.

La prima frazione si chiude sul 6-5 per gli infettivi.

In seconda frazione Giovanni Fragasso entra subito in partita e pare avere un unico obiettivo: produrre echimosi sparse sul corpo di Alberto Sale. Alberto adotta le dovute contromisure e indietreggia di qualche metro. Anche questa frazione è in equilibrio, con Ortu che non rende come suo solito, Sale sempre concreto e Frulio che quando riesce a non indietreggiare troppo risulta efficace e determinante.

Si cambia sul 12-9.

In terza frazione Damiano e Alex devono difendere l’esiguo vantaggio portato in dote dai compagni. Ma Tore Satta e Johnmaria Zichi non sono farina per fare ostie e quindi la preoccupazione per gli infettivi è tanta.

Fragasso il Giovane mette in campo forza, classe, determinazione ed esperienza e con un Damiano in continua crescita porta la partita sul 17-9. A questo punto le magie di Tore e la ritrovata verve di Johnmaria permettono di recuperare 4 game, ma è troppo tardi. La partita si conclude sul 18-13.

Con la serata di oggi si sono conclusi i quarti di finale. Stasera in campo Audiologia contro Urologia, ennesimo scontro Masala/Manunta, mentre giovedì Oculistica, squadra dominatrice del torneo, incontrerà i meno quotati infettivi per un risultato che pare già scritto, vero Tore Zù??? (craaàààà, craaaàààà)

 

08/08/2017

 

Quarti di finale – prima giornata Lunedì

Campo 1

OCULISTICA – PSICHIATRIA

Solo due frazioni per una avvincente sfida che si concluderà nella serata di martedì.

Il macinino Cossu e il solido Gadau portano a casa la prima frazione contro le ragazze di Fara. Un 6-2 non scontato, vista la qualità del gioco di Kiara ed Eleonora.

Ci pensa il solito Nicola a riequilibrare le sorti della partita. Malgrado la ingombrante presenza di Stefano Porcu, il giovane sorsense assesta un sonoro 10-5 agli irriconoscibili Pau e Bertolini (Bertolini assolutamente irriconoscibile, Pau già si capiva benissimo che era lui).

A questo punto, sul punteggio di 12-10 a favore degli Psicopatici di Fara, l’incontro non ha un esito per niente scontato. Zucca e Soliveras contro Fara e Dore, ne vedremo delle belle.

*Sui campi due e tre si consumano due drammi familiari.*

*Manunta vs Masala sul due e Masala vs Manunta sul tre.*

*E’ uno scontro tra famiglie e tra generazioni.*

*I Golden Boys di inizio millennio si scontrano con i Golden Boys deli anni ’80.*

Ortopedia -Urologia

Antonio Manunta impone la sua autorità e decide intelligentemente di schierare la formazione perfetta  catapultando in campo Sale e Cambula ad affrontare Canu e Zolesi. Gli uomini di Paolo Masala non reggono l’urto e vengono travolti con un pesante 6-2 che pare spianare la strada al reparto di Ortopedia.

Ma questa è la serata dell’ equilibrio e in seconda frazione ci pensano Pierluca “le prendo tutte” Pasci e Giovanni “falla battere” Bazzoni a riequilibrare le sorti dell’ incontro sui due spenti Pirillo e Schintu, con un parziale di 10-4.

In terza frazione Antonio e Costantino Borra (che dopo la pausa dello scorso anno torna nel ruolo di predatore della rete) producono quel piccolo strappo che serve a riequilibrare l’incontro.

Sul 18-18 un nuovo cambio. Rientrano Pasci e Bazzoni e in un paio di minuti liquidano Pirillo e Cambula (coppia equilibrata solo per la quantità media di capelli).

Paolo Masala porta a casa l’accesso in semifinale e sornione si dirige al campo tre per capire se dovrà incontrare il papà o l’amichetto.

AUDIOLOGIA – GERIATRIA

E’ una partita con il risultato già scritto, ma come nelle più belle storie non è il finale che conta ma la trama, come nei più bei viaggi non è importante la meta ma il percorso.

Ha vinto come da aspettative Audiologia di Tore Manunta, lodi ai vincitori. Ma quanto onore per i vinti!!

La squadra di Giacomo Masala si presenta in inferiorità numerica e deve iniziare dal punteggio di -3 e far giocare un solo giocatore contro la prima staffetta di Manunta. Viene designato Andrea Marongiu.

Andrea fino ad oggi non ha mai brillato, e alla luce di quanto è successo stasera abbiamo il vago sospetto che sia un giocatore che non gradisce avere gente attorno quando si trova sul campo. Vince 9 game nel tempo che Cossu e Taras impiegano per farne 5 e al netto della penalità iniziale porta la sua squadra sul 6-5. Ottimo Andrea.

In seconda staffetta Raffaele e Antonello mantengono il trand e portano Geriatria sul punteggio di 12-10 contro Cantini e Ortu.

Per la prima volta nel corso del torneo Geriatria si trova in vantaggio dopo la seconda staffetta. Lascia un po perplessi la scelta di Giacomo di affrontare l’ultima staffetta con Roberto Pia, come lascia perplessi la scelta di Tore Manunta di portare in terza staffetta il suo numero 2, dott.Sale (che Tore abbia imparato a fare le formazioni??? Sarebbe un miracolo)

Ma Pia fa il PIA e, sorprendendo tutti, sostiene il proprio capitano e insieme impedisce a Manunta  il solito show cui ci aveva abituati nel corso della scorsa settimana. E’ un’altra frazione equilibrata e dopo un match point sprecato da audiologia si va al cambio sul 18 pari. Per la prima volta nel torneo Tore Manunta non riesce ad essere decisivo.

Il fantastico Raffaele e il concreto Antonello riescono a strappare un servizio e si portano a due punti dalla vittoria. Ma Cantini e Cossu dimostrano maggiore freddezza e portano a casa la partita. 22-20.

Segnali di inciviltà da parte della panchina di Audiologia quando con un gracchiare cornacchiesco riescono a distrarre il Molinu determinandone un doppio fallo. Ma ci si può aspettare sportività da parte di un direttore sportivo???????

La sfida generazionale ha visto vincere i figli, ma l’arrivo al 18-18 ha dimostrato che si è giocato in equilibrio e che la differenza non la hanno fatta i capitani ma i gregari.

Da domani i papà a casa a mangiare brodino e guardare la TV e i figli ancora in campo

Bravissimi tutti

07/08/2017

 

Con venerdì sono arrivati primi esiti dai vari reparti dell’ ospedale civile e del policlinico.

Qualcuno in rianimazione, per altri la prognosi è riservata e alcuni danno segnali di un buono stato di salute. Ma da oggi potremmo assistere a riprese inaspettate o al sopraggiungere di complicazioni.

La prima settima è volata via offrendo uno spettacolo sempre all’ altezza delle aspettative (che in questo tipo di competizione fortunatamente sono basse).

Abbiamo visto equipe ben strutturate e altre meno: chi l’anno prossimo avrà il coraggio di delegare Eugenio per farsi fare la squadra?

Ci sono stati giocatori motivati e altri meno.

Abbiamo avuto incontri equilibrati (26-24, configurabile il reato di sequestro di persona)  e altri (18-8, configurabile il reato di adescamento di minore) che non hanno dato alle palline neppure il tempo di perdere il pelo: Tore Zucca non conosci le mezze misure.

Abbiamo visto i nostri ragazzi che malgrado la crescita tecnica hanno comunque voglia di continuare a divertirsi anche quando in palio c’è il nulla, solo per la voglia di “giocare”: grazie Eleonora, Fabio, Nicola, Fabio, Raffaele, Simone e Alex.

Abbiamo visto i nostri soci anziani dimenticarsi del passare degli anni per poi scoprire che una coppa del sorriso dopo l’altra non si invecchia mai: grazie Domenico e tutti gli altri (non faccio i nomi perche se li metti si offendono e se non li metti si offendono).

Abbiamo visto nuovi iscritti che pensavano di partecipare ad un torneo e invece si sono ritrovati dentro una gabbia di matti, scoprendo di essere forse un po matti anche loro (sapete benissimo chi siete).

Abbiamo visto capitani incitare i propri uomini dopo qualsiasi errore.

Da oggi si cambia registro. Nessuna possibilità di appello, chi perde esce.

Aspettiamo domani sera per sciogliere la prognosi, nel frattempo ricordiamoci che la terapia migliore è sempre il Sorriso.

 

 

 

 

02/08/2017

 

OSPEDALE CIVILE

Oculistica di Tore Zucca se la “vede” con la Geriatria di G. Masala.

La compagine di Giacomo Masala inizia l’incontro un po in sordina, senza strafare. La coppia Pia/Zappino non è  in gran serata e si accontenta di due game contro i più solidi Bertolini (la prossima volta che la direzione del torneo determina le fasce tenga conto del fatto che sto tipo GIOCA a tennis) e Gadau.

A seguire Fadda e Foddai non vogliono essere da meno rispetto ai compagni. Contro Cossu e Pau confermano quanto già fatto nella prima frazione. La sopraffine tecnica di Pau e la fisicità di Cossu non lasciano scampo  agli uomini di Masala.

Si gira sul 12/4, un divario troppo marcato tra le due formazioni.

Nella terza frazione Capitan Zucca col fido compagno Soliveras devono resistere al  ritorno degli agguerritissimi Masala e Marongiu. Ma vuoi per la tranquillità assicurata dal ampio margine di vantaggio, vuoi per lo stranissimo rapporto di Andrea Marongiu con questo tipo di competizioni, Geriatria non riesce a decollare neppure in questa terza frazione. Zucca si assicura i game della tranquillità e lascia gli avversari a bollire nel loro brodino. Attimi di panico negli ultimi tre game quando Zucca e Soliveras non riescono a chiudere e il sempre mansueto Tore sembra pronto a perdere le staffe, ma non c’è il tempo.

L’incontro si chiude sul 18/8.

Un ultima considerazione: non si mette in discussione il valore dei singoli giocatori, ma sicuramente la partita di oggi ci dimostra come in fase di acquisto dei giocatori Tore sia stato più accorto di Giacomo nell’ assortimento delle varie fasce. Giacomo, e sottolineiamo GIACOMO, dovrebbe farsi un esame di coscienza, riconoscere la scarsa lungimiranza e la assoluta mancanza di conoscenza dei fondamentali di questo sport.

La domanda è “Giacomo, cosa ti passava per la testa quella sera???” … ma il torneo è ancora lungo e ci saranno altri e più importanti banchi di prova


POLICLINICO

Gli Urologi di Paolo Masala affrontano gli Audiologi di Tore Manunta.


In prima frazione, nelle file di audiologia, graditissimo rientro alle competizioni ufficiali per  Massimo Ortu in coppia con l’esordiente Stefano Taras, contrapposti ai più esperti Giovanni Canu/Bazzoni . I primi si impongono nonostante il tentativo da parte degli avversari di ALZARE il livello del gioco (potrebbe sembrare ormai un luogo comune ma il nastro ha corso meno rischi di essere colpito rispetto ai fari dell’ illuminazione). Frazione comunque equilibrata che si chiude sul  6-4 per i ragazzi di Tore Manunta.


Sempre in vena di sperimentazioni il Primario di Audiologia azzarda schierando in seconda fascia Dott. Sale e Cantini, con la malcelata convinzione di poter scavare un solco nel punteggio da amministrare in terza frazione. Ma dall’ altra parte del campo ci sono Foddai e Porcu, non virtuosi come i rispettivi figli ma che sicuramente riescono ad interpretare al meglio lo spirito della loro squadra: da buoni urologi dimostrano che giocare contro di loro è peggio che avere un dito infilato in …un occhio.


L’illuminazione gioca un ruolo fondamentale, e quando Porcu intelligentemente (fa più male a me scriverlo che a voi leggerlo) capisce che sono i pallonetti senza peso a mettere in difficoltà la coppia avversaria, il risultato viene fissato sul 6-6. Si cambia sul 12-10.


Audiologia non ha il vantaggio sperato e si deve presentare in campo schierando il leggerino e datato Paolino Cossu, mentre Paolo Masala ha conservato per la terza staffetta la sua seconda linea Pasci.


14 game di fatica, sudore (per tutti tranne che per uno), colpi magistrali e stecche fortunose. Gli Urologi pareggiano i conti sul 17-17 ma devono cedere quando Tore Manunta, vestiti i panni di “Uomo Ombra”, inizia a coprire tutte le parti del campo, sbucando d’improvviso alle spalle del compagno, giocando colpi che raramente si vedono nella coppa del sorriso (a tipo quel twinset…o come malanno si dice), proprio un bello spettacolo. 19-17 per Audiologia.


A fine partita, il vicepresidente del TC ripiega la maglietta e, senza passare per la lavatrice, è pronto per il prossimo turno.

Complimenti per la nota glamour di Audiologia …. in fucsia sembravano pronti per una vacanza a Mykonos

 

01/08/2017

 

Coppa del SORRISO 2017

A seguito dell’ ennesimo concorso truccato nella sanità pubblica sono stati Individuati 8 Primari.

Visto  che dei pazienti non ce ne può fregare di meno,  ognuno dei Primari è stato destinato ad un reparto con una procedura definita “casuale”.

Ogniuno dei primari ha formato la propria equipe di Operatori Sanitario sulla base di simpatie, amicizie e raramente abilità nell’operare sul campo.

Con questi presupposti l’unico augurio possibile per la Coppa del Sorriso 2017 in “salsa operatoria” E’  SIAMMI TUTTI SANI

 

OSPEDALE CIVILE

In un tranquillo lunedì di fine luglio i reparti di Ortopedia e Ginecologia dell’ospedale Civile di animano.

Scendono in corsia Sole e Cambula per Ortopedia che si contrappongono a Sale (non il medico vero) e Fois (nessuna parentela col falegname che per tanti anni ha allietato le serate estive del TC).


I primi due sono delle furie scatenate e si portano repentinamente sul 5-1 con una prestazione impeccabile di Cambula e un Domenico che quest’anno stabilisce l’ennesimo record: ci ha lasciato senza più aggettivi capaci di descriverlo (#ilovethisman). Ma la coppia Sale /Fois non si da per vinta e, solo a causa di una stortura nel regolamento del tennis, non riesce ad effettuare quel sorpasso che avrebbe fatto gridare al miracolo. A tutt’oggi infatti il regolamento non ammette le demi-volèe di pancia: uno scandalo.


Sul 6-5 per Ortopedia entrano in campo Pirillo/Schintu contro Zicchi/Faedda. Si ripete il risultato della prima frazione e si cambia sul 12_10 ancora per ortopedia.


Scendono in campo i Primari: Antonio Manunta per Ortopedia si accompagna con il sempre efficace Borra, Tore Satta sceglie per la frazione finale Stefano Ortu.  I ginecologi riescono a recuperare i due game di svantaggio e si arriva sul 17 pari, e quando già Tore Satta e compagni si stanno per leccare le dita (chi dopo assersi tolto il guanto, chi col guanto ancora indossato … chi si lecca solo il guanto) con un ultimo sforzo Antonio e Costantino si assicurano gli ultimi due game chiudendo sul 19/17 per Ortopedia.

 

POLICLINICO

Psichiatria Vs Infettivi: la parola d’ordine in questo incontro è “stateci lontani”.


Chiara ed Eleonora (iniziale stato confusionale) subiscono la pressione dei due ciccioni del reparto Infettivi Cocco /Caravello, ma invece di lasciarsi travolgere recuperano in maniera eccellente fissando il punteggio sul 6-3. Da segnalare la mira delle due psicopatiche che, malgrado l’esilità del bersaglio,  riescono a colpire il non più giovane Caravello.


In seconda frazione il giovane Loriga, accompagnato dal ludico/ricreativo Porcu S. mette in seria difficoltà Fragasso e Frulio e con un parziale di 7-6 riportano sotto Psichiatria e si cambia sul 12-10 per gli infettivi.


A chiudere Urru e Porcu F.  passeggiano sulla coppia Fara/Dore (in piena crisi maniaco depressiva) e con un parziale di 6-1 chiudono l’incontro sul 18-11.