12/08/2017
AUDIOLOGIA Squadra VINCItrice |
Le finaliste AUDIOLOGIA ed OCULISTICA |
Foto di gruupo nei campi 1 – 2 freschi di rifacimento |
Stefano ORTU (insieme a Paolo MURESU) Vincitori Doppio Tabellone Iniziale |
Paolo SALE e Franco DORE Vincitori Doppio Tabellone Intermedio |
Enrico PROLI e Niccolò PIA Vincitori Doppio Tabellone Finale |
Gianluca PORCU Vincitore Singolare Tabellone Iniziale |
Luca PORTO Vincitore Singolare Tabellone Intermedio |
Efisio PIA Finalista Singolare Tabellone Finale |
Giuliano FARA Vincitore Singolare Tabellone Finale – Campione Sociale |
L’arrostita finale |
Il nostro editorialista in odore di pancetta |
Il tennista CHIRURGO |
L’invasione di campo del ciclista |
Le super TIFOSE dell’AUDIOLOGIA |
Anche per quest’anno la mensola rimarrà vuota a casa Caravello (Infettivi) |
Coppa del SORRISO 2017 Decima Edizione REGOLAMENTO |
Coppa del SORRISO 2017 Squadre e Calendario Semifinali |
ORTOPEDIA Costantino BORRA – Antonio MANUNTA – Domenico SOLE Salvatore PIRILLO – Giovanni SCHINTU – Silvio CAMBULA |
GINECOLOGIA Alberto SALE – Giorgio FAEDDA – Stefano ORTU Salvatore SATTA – Giommaria ZICCHI – Aldo FOIS |
INFETTIVI Fabio PORCU – Mauro COCCO – Gavino FRULIO Giovanni CARAVELLO – Giovanni FRAGASSO – Damiano URRU |
PSICHIATRIA Stefano PORCU – Giuliano FARA – Franco DORE Chiara ZUCCA – Eleonora BAZZONI – Nicola LORIGA |
GERIATRIA Gavino FADDA – Andrea MARONGIU – Giacomo MASALA Roberto PIA – Raffaele FODDAI – Simone ZAPPINO |
AUDIOLOGIA Massimo ORTU – Stefano TARAS – Salvatore MANUNTA Roberto CANTINI – Paolino COSSU – Paolo SALE |
OCULISTICA Salvatore ZUCCA – Mauro SOLIVERAS – Gianluca PAU Fabio BERTOLINI – Gianni COSSU – Massimiliano GADAU |
UROLOGIA Paolo MASALA – Mauro FODDAI – Pierluca PASCI Gianluca PORCU – Giovanni BAZZONI – Giovanni CANU |
11/08/2017
11/08/2017
Semifinali – Seconda giornata
OCULISTICA – INFETTIVI
La squadra dominatrice del girone Ospedale Civile affronta la seconda classificata del girone Policlinico.
Oculistica, squadra meglio strutturata del torneo, fino ad oggi si è trovata in svantaggio solo una volta, nei quarti di finale contro Psichiatria e per un solo game.
Gli infettivi schierano in prima frazione Cocco e Frulio contro Bertolini e Gadau. E’ quest’ultimo a salire in cattedra e trascinare il giovane Bertolini alla vittoria della frazione. Con un gioco attento, preciso e profondo “imborigano” Frulio e Cocco e cedono il testimone sul 6-2.
Fragasso piccolo e Caravello sono chiamati all’ impresa contro Soliveras e Cossu. Il divario e troppo ampio ed il nervosismo della coppia degli infettivi ben presto infetta anche gli avversari. Ne vengono fuori 10 giochi carichi di tensione e poco gradevoli sia per chi gioca che per chi guarda. Il 19° gioco con Soliveras al servizio è, per ora, il game più avvincente del torneo. La qualità del gioco non è delle migliori, gli errori sono sicuramente più dei vincenti, ma sono 22 minuti di adrenalina pura ai quali il pubblico partecipa rumorosamente. Potrebbe essere il game della svolta ma su una delle poche palle break Caravello affossa lo smash a rete perdendo uno di quei treni che passano una sola volta nella vita e con i due punti successivi Oculistica porta a casa la frazione. Soliveras e Cossu fanno il loro onesto compitino. Fragasso crea tanto ma non è debitamente supportato. Risultato: una frazione equilibrata. Si gira sul 12/7.
Il divario è grande, ma sicuramente non insormontabile. Urru e Fragasso grande scendono in campo agguerritissimi contro Pau e Zucca. A questo punto agli infettivi non è più consentito neppure un errore (ce ne sono già stati troppi nelle frazioni precedenti). Recupero importante in apertura di frazione con due palle per il 12-13. Ma a questo punto gli errori arrivano e Pau/Zucca ricacciano indietro gli avversari. 14-11.
Oculistica amministra bene il vantaggio e porta a casa la partita con un 18-15 prevedibilissimo e oltremodo meritato.
L’immarcescibile Tore Zucca ha costruito una squadra che rasenta la perfezione, ed è riuscito ad utilizzare le sue pedine in maniera oculata e sempre appropriata. Svestendo i panni del irritante brontolone, che si era cucito addosso nelle scorse edizioni, è riuscito a motivare i compagni e a renderli tutti protagonisti di questa splendida cavalcata. Ha sopperito ai propri limiti tecnici e fisici con intelligenza e freddezza. Un vero condottiero.
Oggi finale Oculistica Vs Audiologia
Domani niente commenti, chi vuole farsi un idea dell’ incontro venga a vederlo
Buone vacanze
PS: Ci possono essere sorrisi amichevoli, timidi, divertiti, compiaciuti, cinici, euforici o riflessivi, ma 10 anni di coppa del sorriso ci lasciano con la consapevolezza che sorridere è una cosa seria, e non è per tutti.
10/08/2017
09/08/2017
08/08/2017
07/08/2017
Con venerdì sono arrivati primi esiti dai vari reparti dell’ ospedale civile e del policlinico.
Qualcuno in rianimazione, per altri la prognosi è riservata e alcuni danno segnali di un buono stato di salute. Ma da oggi potremmo assistere a riprese inaspettate o al sopraggiungere di complicazioni.
La prima settima è volata via offrendo uno spettacolo sempre all’ altezza delle aspettative (che in questo tipo di competizione fortunatamente sono basse).
Abbiamo visto equipe ben strutturate e altre meno: chi l’anno prossimo avrà il coraggio di delegare Eugenio per farsi fare la squadra?
Ci sono stati giocatori motivati e altri meno.
Abbiamo avuto incontri equilibrati (26-24, configurabile il reato di sequestro di persona) e altri (18-8, configurabile il reato di adescamento di minore) che non hanno dato alle palline neppure il tempo di perdere il pelo: Tore Zucca non conosci le mezze misure.
Abbiamo visto i nostri ragazzi che malgrado la crescita tecnica hanno comunque voglia di continuare a divertirsi anche quando in palio c’è il nulla, solo per la voglia di “giocare”: grazie Eleonora, Fabio, Nicola, Fabio, Raffaele, Simone e Alex.
Abbiamo visto i nostri soci anziani dimenticarsi del passare degli anni per poi scoprire che una coppa del sorriso dopo l’altra non si invecchia mai: grazie Domenico e tutti gli altri (non faccio i nomi perche se li metti si offendono e se non li metti si offendono).
Abbiamo visto nuovi iscritti che pensavano di partecipare ad un torneo e invece si sono ritrovati dentro una gabbia di matti, scoprendo di essere forse un po matti anche loro (sapete benissimo chi siete).
Abbiamo visto capitani incitare i propri uomini dopo qualsiasi errore.
Da oggi si cambia registro. Nessuna possibilità di appello, chi perde esce.
Aspettiamo domani sera per sciogliere la prognosi, nel frattempo ricordiamoci che la terapia migliore è sempre il Sorriso.
02/08/2017
OSPEDALE CIVILE
Oculistica di Tore Zucca se la “vede” con la Geriatria di G. Masala.
La compagine di Giacomo Masala inizia l’incontro un po in sordina, senza strafare. La coppia Pia/Zappino non è in gran serata e si accontenta di due game contro i più solidi Bertolini (la prossima volta che la direzione del torneo determina le fasce tenga conto del fatto che sto tipo GIOCA a tennis) e Gadau.
A seguire Fadda e Foddai non vogliono essere da meno rispetto ai compagni. Contro Cossu e Pau confermano quanto già fatto nella prima frazione. La sopraffine tecnica di Pau e la fisicità di Cossu non lasciano scampo agli uomini di Masala.
Si gira sul 12/4, un divario troppo marcato tra le due formazioni.
Nella terza frazione Capitan Zucca col fido compagno Soliveras devono resistere al ritorno degli agguerritissimi Masala e Marongiu. Ma vuoi per la tranquillità assicurata dal ampio margine di vantaggio, vuoi per lo stranissimo rapporto di Andrea Marongiu con questo tipo di competizioni, Geriatria non riesce a decollare neppure in questa terza frazione. Zucca si assicura i game della tranquillità e lascia gli avversari a bollire nel loro brodino. Attimi di panico negli ultimi tre game quando Zucca e Soliveras non riescono a chiudere e il sempre mansueto Tore sembra pronto a perdere le staffe, ma non c’è il tempo.
L’incontro si chiude sul 18/8.
Un ultima considerazione: non si mette in discussione il valore dei singoli giocatori, ma sicuramente la partita di oggi ci dimostra come in fase di acquisto dei giocatori Tore sia stato più accorto di Giacomo nell’ assortimento delle varie fasce. Giacomo, e sottolineiamo GIACOMO, dovrebbe farsi un esame di coscienza, riconoscere la scarsa lungimiranza e la assoluta mancanza di conoscenza dei fondamentali di questo sport.
La domanda è “Giacomo, cosa ti passava per la testa quella sera???” … ma il torneo è ancora lungo e ci saranno altri e più importanti banchi di prova
POLICLINICO
Gli Urologi di Paolo Masala affrontano gli Audiologi di Tore Manunta.
In prima frazione, nelle file di audiologia, graditissimo rientro alle competizioni ufficiali per Massimo Ortu in coppia con l’esordiente Stefano Taras, contrapposti ai più esperti Giovanni Canu/Bazzoni . I primi si impongono nonostante il tentativo da parte degli avversari di ALZARE il livello del gioco (potrebbe sembrare ormai un luogo comune ma il nastro ha corso meno rischi di essere colpito rispetto ai fari dell’ illuminazione). Frazione comunque equilibrata che si chiude sul 6-4 per i ragazzi di Tore Manunta.
Sempre in vena di sperimentazioni il Primario di Audiologia azzarda schierando in seconda fascia Dott. Sale e Cantini, con la malcelata convinzione di poter scavare un solco nel punteggio da amministrare in terza frazione. Ma dall’ altra parte del campo ci sono Foddai e Porcu, non virtuosi come i rispettivi figli ma che sicuramente riescono ad interpretare al meglio lo spirito della loro squadra: da buoni urologi dimostrano che giocare contro di loro è peggio che avere un dito infilato in …un occhio.
L’illuminazione gioca un ruolo fondamentale, e quando Porcu intelligentemente (fa più male a me scriverlo che a voi leggerlo) capisce che sono i pallonetti senza peso a mettere in difficoltà la coppia avversaria, il risultato viene fissato sul 6-6. Si cambia sul 12-10.
Audiologia non ha il vantaggio sperato e si deve presentare in campo schierando il leggerino e datato Paolino Cossu, mentre Paolo Masala ha conservato per la terza staffetta la sua seconda linea Pasci.
14 game di fatica, sudore (per tutti tranne che per uno), colpi magistrali e stecche fortunose. Gli Urologi pareggiano i conti sul 17-17 ma devono cedere quando Tore Manunta, vestiti i panni di “Uomo Ombra”, inizia a coprire tutte le parti del campo, sbucando d’improvviso alle spalle del compagno, giocando colpi che raramente si vedono nella coppa del sorriso (a tipo quel twinset…o come malanno si dice), proprio un bello spettacolo. 19-17 per Audiologia.
A fine partita, il vicepresidente del TC ripiega la maglietta e, senza passare per la lavatrice, è pronto per il prossimo turno.
Complimenti per la nota glamour di Audiologia …. in fucsia sembravano pronti per una vacanza a Mykonos
01/08/2017
Coppa del SORRISO 2017
A seguito dell’ ennesimo concorso truccato nella sanità pubblica sono stati Individuati 8 Primari.
Visto che dei pazienti non ce ne può fregare di meno, ognuno dei Primari è stato destinato ad un reparto con una procedura definita “casuale”.
Ogniuno dei primari ha formato la propria equipe di Operatori Sanitario sulla base di simpatie, amicizie e raramente abilità nell’operare sul campo.
Con questi presupposti l’unico augurio possibile per la Coppa del Sorriso 2017 in “salsa operatoria” E’ SIAMMI TUTTI SANI
OSPEDALE CIVILE
In un tranquillo lunedì di fine luglio i reparti di Ortopedia e Ginecologia dell’ospedale Civile di animano.
Scendono in corsia Sole e Cambula per Ortopedia che si contrappongono a Sale (non il medico vero) e Fois (nessuna parentela col falegname che per tanti anni ha allietato le serate estive del TC).
I primi due sono delle furie scatenate e si portano repentinamente sul 5-1 con una prestazione impeccabile di Cambula e un Domenico che quest’anno stabilisce l’ennesimo record: ci ha lasciato senza più aggettivi capaci di descriverlo (#ilovethisman). Ma la coppia Sale /Fois non si da per vinta e, solo a causa di una stortura nel regolamento del tennis, non riesce ad effettuare quel sorpasso che avrebbe fatto gridare al miracolo. A tutt’oggi infatti il regolamento non ammette le demi-volèe di pancia: uno scandalo.
Sul 6-5 per Ortopedia entrano in campo Pirillo/Schintu contro Zicchi/Faedda. Si ripete il risultato della prima frazione e si cambia sul 12_10 ancora per ortopedia.
Scendono in campo i Primari: Antonio Manunta per Ortopedia si accompagna con il sempre efficace Borra, Tore Satta sceglie per la frazione finale Stefano Ortu. I ginecologi riescono a recuperare i due game di svantaggio e si arriva sul 17 pari, e quando già Tore Satta e compagni si stanno per leccare le dita (chi dopo assersi tolto il guanto, chi col guanto ancora indossato … chi si lecca solo il guanto) con un ultimo sforzo Antonio e Costantino si assicurano gli ultimi due game chiudendo sul 19/17 per Ortopedia.
POLICLINICO
Psichiatria Vs Infettivi: la parola d’ordine in questo incontro è “stateci lontani”.
Chiara ed Eleonora (iniziale stato confusionale) subiscono la pressione dei due ciccioni del reparto Infettivi Cocco /Caravello, ma invece di lasciarsi travolgere recuperano in maniera eccellente fissando il punteggio sul 6-3. Da segnalare la mira delle due psicopatiche che, malgrado l’esilità del bersaglio, riescono a colpire il non più giovane Caravello.
In seconda frazione il giovane Loriga, accompagnato dal ludico/ricreativo Porcu S. mette in seria difficoltà Fragasso e Frulio e con un parziale di 7-6 riportano sotto Psichiatria e si cambia sul 12-10 per gli infettivi.
A chiudere Urru e Porcu F. passeggiano sulla coppia Fara/Dore (in piena crisi maniaco depressiva) e con un parziale di 6-1 chiudono l’incontro sul 18-11.